Nelle città moderne, lo spazio a disposizione per il verde è sempre più limitato. I giardini verticali rappresentano una soluzione innovativa per portare la natura negli ambienti urbani, anche negli spazi più ridotti. Questo articolo esplora le diverse tecniche per creare pareti verdi, i benefici che offrono e consigli pratici per realizzarle.
Cosa sono i giardini verticali?
I giardini verticali, anche conosciuti come pareti verdi o muri vegetali, sono installazioni che permettono di coltivare piante su superfici verticali anziché orizzontali. Queste soluzioni possono essere applicate sia all'interno che all'esterno degli edifici, trasformando muri spogli in ecosistemi viventi e decorativi.
Tipologie di giardini verticali
Esistono diverse tecniche per realizzare pareti verdi, ciascuna con caratteristiche, costi e livelli di complessità differenti:
1. Sistemi modulari
Utilizzano contenitori o moduli prefabbricati che vengono ancorati alla parete. Ogni modulo contiene il substrato e una o più piante.
2. Sistemi a feltro o tessuto
Utilizzano strati di materiale sintetico che trattiene l'umidità e permette la crescita delle radici. Le piante vengono inserite in tasche o fessure create nel feltro.
3. Sistemi idroponici
Le piante crescono senza terriccio, con le radici immerse in una soluzione nutritiva che circola nel sistema.
4. Sistemi a griglia o supporto per rampicanti
Le strutture più semplici che utilizzano piante rampicanti piantate alla base di un supporto verticale come griglie, reti o cavi.
Come realizzare un giardino verticale fai-da-te
Per chi desidera sperimentare con un progetto più semplice, ecco una guida per creare un piccolo giardino verticale modulare sul proprio balcone o terrazzo:
Scegli la posizione giusta
Valuta l'esposizione (sole/ombra), la presenza di acqua e l'accessibilità per la manutenzione. Le pareti esposte a sud o ovest ricevono più sole, quelle a nord sono più ombrose.
Prepara la struttura
Puoi utilizzare telai di legno trattato, pallets riciclati o acquistare sistemi modulari pronti. Assicurati che la parete possa supportare il peso della struttura umida.
Impermeabilizza
Applica uno strato impermeabile (come telo in PVC) per proteggere la parete dall'umidità, specialmente se si tratta di una parete interna o con intonaco.
Predisponi il sistema di irrigazione
Un sistema a goccia con timer è ideale. Posiziona le linee d'irrigazione dall'alto verso il basso per sfruttare la gravità.
Scegli il substrato
Utilizza un mix leggero di terriccio, compost e materiali che trattengono l'umidità come perlite o vermiculite. Per i sistemi idroponici, preparare la soluzione nutritiva secondo le indicazioni.
Seleziona le piante
Scegli specie adatte alla posizione e con esigenze simili di luce e acqua. Disponi le piante che necessitano di più acqua in basso e quelle più resistenti alla siccità in alto.
Pianta con cura
Inserisci le piante nei moduli o nelle tasche, assicurandoti che le radici siano ben distribuite nel substrato.
Monitora e manutenzione
Controlla regolarmente l'umidità, lo stato delle piante e il funzionamento del sistema d'irrigazione. Sostituisci le piante che non prosperano.
Le migliori piante per giardini verticali in Italia
La scelta delle piante dipende dalla posizione, dal tipo di sistema e dal clima locale. Ecco alcune opzioni particolarmente adatte per il clima italiano:
Per posizioni soleggiate
Lavanda (Lavandula spp.)
Aromatica e resistente, con fiori profumati che attirano insetti impollinatori.
Elicriso (Helichrysum italicum)
Fogliame argenteo molto decorativo e resistente alla siccità.
Sedum (Sedum spp.)
Succulente a crescita compatta perfette per pareti verdi con poca manutenzione.
Per zone di mezz'ombra
Edera (Hedera helix)
Rampicante sempreverde molto resistente, ideale per creare una copertura fitta.
Felci (varie specie)
Creano un effetto lussureggiante e prediligono ambienti freschi e umidi.
Chlorophytum (Chlorophytum comosum)
Pianta d'appartamento facile da coltivare, perfetta per giardini verticali interni.
Per ambienti interni
Pothos (Epipremnum aureum)
Versatile, resistente e con foglie decorative, purifica efficacemente l'aria.
Filodendro (Philodendron spp.)
Foglie di forme diverse, adattabile a condizioni di luce variabili.
Spathiphyllum (Spathiphyllum wallisii)
Foglie lucide e fiori bianchi, eccellente purificatore d'aria.
Manutenzione di un giardino verticale
La manutenzione varia in base al tipo di sistema scelto, ma generalmente include:
Casi studio: giardini verticali in Italia
L'Italia vanta alcuni esempi virtuosi di giardini verticali urbani che hanno trasformato edifici e spazi pubblici:
Bosco Verticale, Milano
Le famose torri residenziali progettate da Stefano Boeri sono un esempio emblematico di integrazione del verde nell'architettura urbana. Ospitano oltre 900 alberi e migliaia di piante, creando un vero e proprio bosco verticale che migliora la qualità dell'aria e la biodiversità cittadina.
Green Pea, Torino
Il primo centro commerciale dedicato alla sostenibilità ha incorporato pareti verdi sia all'interno che all'esterno, dimostrando come l'architettura commerciale possa integrarsi con soluzioni eco-friendly.
Conclusione
I giardini verticali rappresentano una soluzione concreta per riportare la natura negli spazi urbani, con benefici tangibili per l'ambiente, la salute e il benessere. Che si tratti di un grande progetto architettonico o di un piccolo intervento fai-da-te sul proprio balcone, le pareti verdi offrono un modo creativo per massimizzare il verde anche in spazi limitati.
Se desideri realizzare un giardino verticale professionale per la tua abitazione o attività, i nostri esperti di Avertutili sono a tua disposizione per progettare, installare e mantenere soluzioni su misura per le tue esigenze.